Bello scoprire Tracce di Astrattismo in Como. Una grande opera di Alvaro su Crylex campeggia in uno studio medico in città e si inserisce perfettamente come elemento d’arredo.
L’opera, intitolata “Proiezione-Nihilometria” misura cm 100X160. E’ stata realizzata nel 1996 da un disegno di studio del 1987.
Nella sua leggerezza, è tuttavia una presenza che si avverte forte, nell’ambiente. Dipinta fronte e retro, permette all’osservatore la visione su entrambe la facce. Eppure l’aspetto più interessante è quello di traguardare attraverso l’opera lo spazio circostante.
L’opera appartiente a una serie di nove in totale, tutte della stessa dimensione, 100X160-
Furono realizzate all’incirca tra la metà degli anni ’80 e la metà degli ’90. Erano gli anni in cui Alvaro tentava una forma di astrazione estrema, che teorizzava l’annientamento del supporto su cui dipingere. Di qui la scelta della lastra trasparente in Crylex. Su di essa incide segni aerei e costruzioni geometriche sospese.
I colori sono ormai quelli definiti della sua tavolozza: bianco, azzurro e rosso.
Con “Nihilometria” (neologismo da lui stesso coniato), sogna di poter dipingere il nulla.
Tuttavia, la parola stessa lascia trapelare la sua ossessione per una ricerca di metrica, di proporzione, di armonia misurata mai rinnegata.
Neppure in questa fase di massima aspirazione a un fare libero.